Chi Sono

Abito in una grande casa in campagna con la mia famiglia. Mio nonno, il capostipite, è vissuto con noi ma disgraziatamente è morto nel maggio 2003 all'età di 94 anni. Ora siamo otto in tutto, pranziamo tutti alla stessa tavola e condividiamo lo stesso stile di vita. Abbiamo conservato l'aspetto di un nucleo compatto dei tempi andati quando le famiglie che appartenevano allo stesso ceppo e portavano lo stesso cognome vivevano sotto lo stesso tetto. Quando gli amici ci fanno visita dicono che respirano l'atmosfera degli anni ‘40 in cui lo stare tutti insieme era una valida forza positiva.

I miei genitori e zii lavorano nella nostra tenuta; mia madre e mia zia sono casalinghe, ma aiutano gli "uomini" quando la fattoria ha bisogno del loro lavoro e della loro esperienza.

Per quel che mi riguarda io lavoro in una grande industria che produce piastrelle in ceramica.

La nostra tenuta si estende su un'area di circa 14 ettari, cioè di 140.000 metri quadrati. Abbiamo un gran numero di vigneti da cui ricaviamo ottimi vini locali, bianchi e rossi. Questi sono i nomi e le caratteristiche dei "bianchi": Trebbiano, che viene da un'uva bianca dolce e che dà una grossa resa, Moscato che è una varietà fragrante e deliziosamente muschiata di vino bianco gradevolmente frizzante e con retrogusto di sorbetto ed Albana, un classico "Vino da Tavola" dal gusto dolce e denso. Per quel che riguarda i "rossi", il Sangiovese di Romagna è la varietà di uva che produciamo di più nelle nostre terre. Ha un gusto che varia: pieno e fresco, dolce o aspro. Tutto il mondo conosce il Sangiovese di Romagna per il suo gusto fresco con un bouquet di arancia o di tè. Il terreno su cui si trovano i nostri vigneti è collinoso ma il pendio è dolce; questi sono gli elementi che insieme al grande caldo estivo permettono di ottenere ottimi e deliziosissimi "rossi" e "bianchi". Ne consegue che le vendemmie sono in generale eccellenti.

I miei nonni si stabilirono in questa tenuta anni prima che io nascessi. Molti nostri amici di vecchia data ricordano, oltre ai buoni raccolti e alle ottime vendemmie, l'armonia che è sempre regnata nella nostra casa e tante volte parlano di episodi della mia infanzia e fanciullezza, il che mi fa sempre enorme piacere.

Oltre ai vigneti abbiamo alberi da frutto: peschi che producono pesche e nettarine, nonchè degli albicocchi. I frutti maturano da giugno fino a metà agosto e vengono tutti raccolti a mano.

Abito in Emilia-Romagna. Questo nome ricorda Rimini e le sue spiagge, Ravenna e i suoi mosaici, Faenza e le sue ceramiche. Faenza è la mia città natale ed oltre alle ceramiche è nota per la PASTA. La Pasta è un "must" qui . Mia madre e mia zia la sanno fare a mano, usano le uova fresche che fanno le nostre galline -le padrone assolute dell'aia e del terreno vicino ad essa-; nell'orto non lontano dalla casa la mamma e la zia raccolgono le erbe necessarie per fare il condimento della pasta stessa. Per tutto questo ben di Dio credo di potermi considerare una persona fortunata.

Non abbiamo mucche; ne abbiamo tenute fino a qualche anno fa, ma l'alto costo del fieno ci ha fatto desistere dal continuare ad allevarne. Però, debbo confessare che mi è dispiaciuto non poco quando abbiamo dovuto smettere di tenere il bestiame che era una vera testimonianza della nostra vita tradizionale: facevano parte del paesaggio tutt'intorno a noi. Riflettendo sulla mia condizione, mi sento veramente di vivere come in un verde Eden. Molto spesso invito amici qui a godere con me l'aria fresca e il tranquillo panorama.

La descrizione del luogo dove vivo è significativa per quel che riguarda la vita che conduco, la solidità degli affetti e il rapporto che io ho verso la natura.